Cartoni sotto l’albero


I giorni 17 e 18 dicembre si è tenuto l’evento dal titolo Cartoni sotto l’albero, organizzato dall’associazione Satyrnet (Gianluca Falletta) in collaborazione con Zetema, Parcosplay (Vincenzo D’Amico) Consorzio Unitario Torrino Mezzocammino, nonché il Centro culturale Elsa Morante che ha ospitato l’evento. Ma di cosa si tratta precisamente? Perché questo titolo? Non si tratta di una carnevalata, come tanti possono pensare. Si chiama cosplay ossia costume player e sta prendendo piede in Italia da alcuni anni ormai. E’ un fenomeno che proviene dal Giappone e interessa fasce d’età disparate, non c’è un limite alla fantasia.
Il Centro Elsa Morante, che sorge nel quartiere di Roma dedicato al fumetto italiano, si è fatto quindi teatro di evento coloratissimo aperto ad adulti e bambini e mai luogo è stato più adatto per ospitare eventi di questo genere. Il tutto si è sviluppato su tre padiglioni, il teatro che ha accolto un’ospite d’eccezione e la gara cosplay della domenica, ovvero una sorta di sfilata/competizione tra giovani cosplayer appassionati di fumetti e videogiochi, uno dedicato agli standisti che vendevano gadget di fumetti e manga, anche realizzati a mano, e un padiglione dedicato ai videogiochi e giochi da tavolo. Nonostante il tempo non sia stato molto clemente l’evento è riuscito ad attirare numerosissime persone tra residenti e cosplayers. Non sono mancati regali, sorprese, Babbi Natale un po’ fuori dal comune, cavalieri Yedi della saga “Guerre Stellari” e una meravigliosa Cristina D’Avena, in forma e spirito sempre smagliante.


Cristina si è offerta per autografi e l’incontro con fan grandi e piccini ed è stata intervistata dal bravissimo e giovanissimo giornalista Simone Toscano. Grazie a questa intervista abbiamo potuto scoprire come è nata la curiosa collaborazione con i Gem Boy e come Cristina sia finita a cantare sigle dei cartoni animati: in poche parole un racconto della sua carriera artistica. Un altro importante ospite è stato Roberto Recchioni, graffiante fumettista satirico contemporaneo. Da non dimenticare è che questo è stato un evento significativo, non solo perché ha permesso a tutti di ritornare bambini e di dimenticare i problemi del vivere quotidiano, ma anche perché ha dato la possibilità di far conoscere e crescere il nuovo quartiere di Torrino Mezzocammino, che si avvia verso un futuro prospero di eventi culturali ed artistici, complici personaggi di rilievo quali Lorenzo Maria Sturlese, Presidente della Commissione problemi sociali e associazionismo, il Dott. Maurizio Nicastro presidente del consorzio unitario Torrino Mezzocammino, il presidente del Municipio XII Pasquale Calzetta e l’architetto Marco Strickner. Infatti, durante l’evento è stato possibile mettere in contatto gli abitanti del Municipio XII e il quartiere Torrino Mezzocammino, le cui vie sono dedicate a numerosi fumettisti. Insomma è tutto un incontro di personalità disparate e con interessi diversi che è stato però in grado di portare a un risultato senza ombra di dubbio ottimo. Si spera perciò di vedere realizzati altri eventi di questo tipo e perché no, ospiti di nuovo del Centro Culturale Elsa Morante che oltre a calzare proprio a pennello grazie alla sua location è dotato di spazi suggestivi per scattare fotografie e fare riprese.

maria merola


Centro Culturale Elsa Morante
piazza Elsa Morante, Roma
ingresso gratuito
ORARI CENTRO CULTURALE ELSA MORANTE
lunedì-venerdì 9.00-19.00
sabato e domenica aperture straordinarie per programmazione eventi
INFO
tel. 060608; 06/5021281