
Ieri sera nell'intimo ed accogliente spazio culturale dell'Archivio 14 si sono esibiti per la data prenatalizia i CrosSing Groove. La band funky e soul ha dato vita ad un concerto pieno di energia ed intensità, trascinando il pubblico con ritmi dinamici ed incalzanti.
Il repertorio è stato ampio e ha permesso di ascoltare brani celebri presi a prestito da grandi artisti: The Letter di Joe Cocker, You're No Good di Linda Ronstadt, Why can't we live together di Timmy Thomas, ma anche Ain't No Sunshine di Bill Withers e You've Got The Love di Chaka Khan sono solo alcuni dei pezzi eseguiti durante la performance. Un tuffo nell'adrenalina degli anni Settanta, proponendo anche Superfly di Curtis Mayfield, colonna sonora dell'omonimo film di Gordon Parks jr (titolo principale del Blaxploitation) e Shining Star dello storico gruppo Earth, Wind and Fire.
Linee vocali graffianti, assoli di chitarra wah wah e soprattutto di ritmi sincopati e taglienti sono stati gli ingredienti principali di un concerto che è riuscito a fine serata a coinvolgere gli spettatori che all'inizio erano sembrati un po' restii alle danze.

All'insegna del ritmo anche la mostra di Maria Cristina Fasulo intitolata Rit-mare, allestita sempre presso l'Archivio 14 dallo scorso 30 novembre. La mostra di opere grafiche e pittoriche si ispira appunto al ritmo del mare costante e perpetuo: “La nostra vita” dice la Fasulo “è un ritmo che varia con il variare delle sensazioni, attimo dopo attimo per tutta la vita”. Vari contrasti danno il ritmo all'allestimento delle opere: bianco/nero-colore, dentro/fuori, calmo/agitato, sereno/inquieto spingono l'osservatore attraverso il ritmo prodotto dall'alternanza degli opposti.
sara iacobitti